Parigi

Parigi.com

Jet lag


Il Jet lag, o "ritardo da aviogetto", rappresenta una sorta di "sindrome da fuso orario", in quanto consiste in quell'alterazione del ritmo sonno-veglia che ha luogo quando si attraversano velocemente fusi orari diversi, tipicamente quando si viaggia con una lunga percorrenza.



Considerando che il fuso orario dell'Italia è lo stesso di quello di Parigi (GMT+1), si può allora dedurre che un italiano non soffrirà di alcuno Jet lag volando dall'Italia verso Parigi, o viceversa, tornando in volo da Parigi in Italia. Esiste però un indubbio stress (più o meno marcato) associato anche ad un volo Italia-Parigi, o ad un volo al contrario, Parigi-Italia, che, in senso lato, improprio, potrebbe essere paragonabile ad uno stress da Jet lag, come se, in effetti, si viaggiasse davvero attraversando diversi fusi orari.

Può dunque avere un certo senso, sebbene in maniera non rigorosa, trattare la questione del Jet lag per un volo Italia-Parigi e viceversa, in quanto alcune considerazioni e alcuni consigli potrebbero valere comunque in caso di spossamento da volo, con i limiti del caso.

Ad ogni modo, il Jet lag può rendere difficile il primo giorno o i primi Due giorni a Parigi, soprattutto se si volasse da ovest a est. Esistono diverse scuole di pensiero su come affrontare il primo giorno. Alcuni insistono sulla necessità di rimanere svegli il più a lungo possibile. Io tendo a incoraggiare gli amici a riposare subito dopo il loro arrivo. Anche se si finisce per perdere qualche ora il primo giorno, il lato positivo di essere a Parigi nei mesi estivi sono le lunghe ore di luce. I parchi non chiudono fino al tramonto. Molti musei, tra cui il Louvre e il Musee du Quai Branly, sono aperti almeno una notte alla settimana. Le cene parigine iniziano raramente prima delle 21.00 e le discoteche non iniziano con la musica prima di mezzanotte.

Cercate di lasciare il vostro primo giorno a Parigi relativamente aperto, in modo da avere tutto il tempo di riprendervi dal jet-lag (o spossamento simile, come poc'anzi chiarito). Se arrivate per lavoro, sarebbe utile avere un giorno di anticipo per dormire.

Curiosità: accettando un pizzico di letteratura che strizzi l'occhio alle vacanze, parte di questi termini figura nel libro di pubblico dominio Confessioni di un Italiano di Ippolito Nievo, nella seguente frase:

"Un quarto d'ora per giorno lo impiegava nell'assegnar il lavoro alle cameriere, e il restante del suo tempo lo passava in un salotto colla suocera e le figlie, facendo calze e leggendo la vita del santo giornaliero", che potrebbe far sorridere chi gradisce la commistione di viaggi e cultura.
Maggiori dettagli e altre frasi: Frasi viaggio: tempo, vita, giorno, sera, capo, cena, teatro.

Svegliarsi a ore strane è solo metà del problema del jet-lag: l'altro problema è la fame, o la mancanza di fame nelle ore in cui si mangia normalmente. Questo può avvenire difficile in Francia, dove molti ristoranti hanno orari specifici per il pranzo (di solito dalle 12.00 alle 14.30 o alle 15.00 al massimo).

Fortunatamente Parigi offre delle alternative al pranzo tradizionale. Tra le 15.00 e le 18.00 potete provare un Salon du The. Questi saloni del tè di solito servono molto più del tè. Un esempio è Le Pain Quotidien, una catena di panetterie/sale da tè dal design rustico che serve pane biologico, insalate fresche, quiche e zuppe.



La filiale che abbiamo provato si trova in Place Marche St. Honore, Metro: Tuileries. Dovrete attraversare Rue St. Honore da Rue de Rivoli e proseguire attraverso Rue St. Honore fino a raggiungere Place Marche St. Honore (che, come dice il nome, ospita il mercato del mercoledì al centro della piazza). Le Pain Quotidien si trova alla vostra destra quando entrate nella piazza.

Alcune persone affrontano il jet lag meglio di altre, ma credo che sia vero che uno studio recente afferma che per riadattarsi a un nuovo fuso orario (o comunque allo stress di un volo) occorre all'incirca lo stesso numero di giorni e di ore di cambio d'orario. Per esempio, se si vola da New York, in teoria ci vorrebbero sei giorni per riprendersi completamente dal jet lag.

Non sono sicuro di essermi mai ripreso dal jet lag e sono qui da molto tempo.

Le Pain Quotidien
18 Place du Marche St Honore.
75001 Parigi.
Metro: Tuileries.
Aperto 7 giorni su 7.
Brunch dalle 8.00 alle 17.00.

Altri luoghi:

Paris Marais
18-20 Rue des Archives.
75004.
Metro: St. Paul.

Paris Montorgueil
2 rue des Petits Carreaux.
75002.
Metro: Etienne Marcel.

Paris Varenne
25 Rue de Varenne.
75004.
Metro: Varenne.

Gestire l'elettricità e le prese elettriche a Parigi


A Parigi e, in generale, in Francia, lo standard delle prese elettriche prevede una tensione di 230 volt con una frequenza di 50 Hz. Le prese di corrente francesi sono di tipo C ed E, mentre quelle italiane sono di tipo C e L, quindi potrebbe occorrere un adattatore.

La presa di corrente di tipo E è a due poli con contatto di terra femmina, la qual cosa fa sì che essa sia incompatibile, ad esempio, con le simili spine tedesche di tipo F, comunemente chiamate Schuko, le quali presentano due contatti di messa a terra laterali anziché un perno.  Continua... Gestire l'elettricità e le prese elettriche a Parigi


Altri interessanti articoli del sito correlati:

Come andare da Parigi a Bruxelles e viceversa
Come andare da Parigi a Firenze e viceversa
Come andare da Parigi a Milano e viceversa
Come andare da Parigi a Monaco e viceversa
Consigli per la sicurezza sulla Senna
Consigli per visitare Disneyland Paris
Intorno alla cattedrale di Notre-Dame di Parigi
Visita alla Cattedrale di Notre Dame di Parigi


Visitare Parigi


© Copyright Parigi.com 2010-2024 - Vietata la riproduzione, anche parziale. Disclaimer | Cookie policy | Contatti